La Casa della Carità c’è… e c’è stata anche in questa settimana ricca di incontri, persone ed emozioni.
Sono state tante, infatti, le occasioni di incontro e riflessione, nate in prossimità della VI Giornata Mondiale dei Poveri. A cominciare da martedì 8 novembre a Trepuzzi, nella Parrocchia Santa Famiglia, dove la nostra Coordinatrice Simona Abate è stata invitata per parlare della sua testimonianza di Carità vissuta. Per poi proseguire mercoledì 9, con una gita fuori porta per i nostri Amelia e Maurizio che, insieme a Simona, sono stati invitati a portare la loro testimonianza nella Comunità Laudato si’ di San Giovanni Rotondo, un gruppo di ragazzi che si definiscono “affascinati e incuriositi dalla proposta controcorrente e provocante di Gesù” e che sono attenti ai bisogni delle persone e del territorio in cui vivono.
Sempre Amelia e Maurizio sono stati i protagonisti dell’incontro avvenuto venerdì 11 al Liceo Classico Palmieri di Lecce; insieme a loro è intervenuto il direttore dell’Accademia della Carità, Alessandro Valenti. Incontrare i ragazzi e toccare con mano la loro sensibilità al tema della povertà è sempre un’esperienza edificante.
A conclusione di questa settimana dedicata ai poveri, l’evento organizzato in collaborazione con la Caritas diocesana. Per la Giornata Mondiale dei Poveri 2022, si sono succeduti due appuntamenti: il primo, un momento di riflessione sulla Povertà e l’esclusione sociale in Italia, si è svolto sabato 12 novembre in Episcopio e ha visto, tra gli interventi, anche quello della nostra Simona. Abbiamo, poi, concluso i festeggiamenti domenica 13 con una Celebrazione Eucaristica presieduta dal nostro Arcivescovo e un pranzo in Episcopio, a cui sono stati invitati tutti i poveri della città.
Siamo così giunti al termine di questa settimana che ci ha offerto tanti momenti di condivisione e altrettanti spunti di riflessione, che ci hanno confermato quanto affermato da Papa Francesco nel suo Messaggio per la VI Giornata Mondiale dei Poveri: “Se vogliamo che la vita vinca sulla morte e la dignità sia riscattata dall’ingiustizia, la strada è la sua: è seguire la povertà di Gesù Cristo“.